Esaurite le risorse disponibili per le misure Transizione 5.0 e 4.0 , 18 novembre 2025

 Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato l’esaurimento delle risorse disponibili per la misura Transizione 5.0. Alle imprese che, a partire dal la pubblicazione dell’avviso, presentano comunicazioni di prenotazione del credito d’imposta verrà inviata una ricevuta di indisponibilità delle risorse.

 Le prenotazioni, comunque, sono considerate trasmesse dopo la verifica del corretto caricamento dei dati e della completezza della documentazione. In caso di nuova disponibilità, il Gse informerà le imprese seguendo l’ordine cronologico di trasmissione. Le risorse RepowerEU destinate alla misura risultano completamente assorbite dal le prenotazioni già presentate, anche alla luce della revisione del Pnrr.

Resta comunque possibile presentare nuove domande fino al 31 dicembre: le prenotazioni inviate dal 7 novembre 2025 saranno considerate valide e daranno diritto al rilascio di una ricevuta, rimanendo efficaci previa verifica dei dati e della documentazione. In caso di disponibilità finanziaria aggiuntiva, derivante dallo scorrimento delle do mande o dall’attivazione di ulteriori risorse, il gestore della piattaforma informerà le imprese secondo l’ordine cronologico di invio. Dal plafond inizialmente previsto di 6,3 miliardi, la rimodulazione ha ridotto le risorse a 2,5 miliardi. Questo taglio non ha tenuto conto dell’aumento delle doman de negli ultimi mesi, anche nel settore agricolo, rendendo sottostimato il fabbisogno fino alla scadenza di fine anno. La situazione ha creato difficoltà alle imprese, che avevano pianificato investimenti senza aver completato la documentazione necessaria. Il quadro per il settore agricolo è particolarmente critico, considerando le scarse risorse previste per i contributi agli investimenti in beni strumentali. Sarà quindi necessario individuare soluzioni specifi che, reperendo nuove risorse per la misura Transizione 5.0 e garantendo adeguati finanziamenti per gli investimenti nel settore. Nel frattempo anche i fondi per gli incentivi del piano Transizione 4.0 sono esauriti: il contatore del Gse ha decretato lo stop della misura, che contava su 2,2 miliardi di risorse nazionali per il 2025. Su queste basi, Confagricoltura sta intervenendo con le amministrazioni competenti, per consentire alle imprese di accedere alla misura Transizione 5.0 e ha già richiesto, per il 2026, che siano stanziate le risorse necessarie per il credito d’imposta 4.0, assicurando la continuità degli investimenti agricoli.