Cerca
RIFIUTI PERICOLOSI
01.12.2025 - 10:08
Dal 15 dicembre 2025 scatterà l’obbligo di iscrizione al Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) per le imprese agricole produttrici di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti.
La scadenza per completare la registrazione è fissata al 13 febbraio 2026. Le aziende possono gestire la tracciabilità dei rifiuti in due modalità:
GESTIONE AUTONOMA: l’impresa si registra al RENTRi, paga il contributo annuale, utilizza i nuovi modelli digitali di Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR)
GESTIONE SEMPLIFICATA TRAMITE CIRCUITO ORGANIZZATO: affidando i rifiuti a un circuito autorizzato, gli adempimenti si riducono alla semplice conservazione dei documenti digitali, senza necessità di trasmissione al sistema RENTRi.
Aspetti pratici: Il numero dei dipendenti si calcola al 31 dicembre dell’anno precedente e include: personale a tempo pieno, part-time e stagionale (calcolato in frazioni di unità), titolari e soci solo se formalmente inquadrati come dipendenti. In caso di contoterzisti o manutentori, la responsabilità dei rifiuti rimane sempre dell’azienda agricola, salvo che il rifiuto derivi direttamente dall’attività autonoma del manutentore, che diventa a sua volta obbligato al RENTRi. Novità della piattaforma digitale
Il 18 settembre 2025 la piattaforma RENTRi ha introdotto nuove funzionalità:
-annotazioni sui rifiuti respinti o accettati parzialmente;
-miglioramenti nell’interoperabilità e nella consultazione di tracciabilità e anagrafica;
-aggiornamenti alla gestione dei FIR digitali con file XML più compatti e integrità garantita;
-statistiche aggiornate sulla quantità di rifiuti prodotti e movimentati tra territori.
I più letti